A tu per tu con Roberta FATIGUSO
A tu per tu con le protagoniste della New Team
Roberta Fatiguso, 18enne, universale, quest’anno sarà a disposizione di mister D’Ippolito. La calcettista proveniente dall’Italcave Real Statte, la scorsa stagione ha indossato la maglia di Città di Taranto, militando nel campionato regionale pugliese di serie C.
Quando hai iniziato a giocare?
Ho iniziato a giocare a 8 anni con i miei amici, a 14 anni invece, il mio primo tesseramento con l’Italcave Real Statte.
Ricordi il tuo esordio?
Si, perfettamente. Nel 2012 contro l’Avetrana nel campionato interprovinciale UISP. Riuscii a segnare anche il primo gol della partita!!!
Perché il futsal?
E’ un’esplosione di emozioni e soprattutto è bello perché nulla è scontato. Puoi dominare tutta la partita e vincere fino all’ultimo secondo, ma poi rischi di perdere il match all’ultimo secondo.
Il tuo “mito” calcistico
Nel calcio a 11 ho sempre visto in Maldini un punto di arrivo vista la sua grinta in campo. Nel futsal non ho un solo “mito”: a partire da Mina D’Ippolito la quale mi ha permesso di conoscere l’Italcave Real Statte; inoltre seguo molto queste quattro giocatrici, come: Bruna Borges, Amparo e per la grinta, e l’instancabile Bea Martin.
La tua squadra del cuore
Per il calcio a 11 Milan, per il futsal l’Italcave Real Statte.
Un allenatore o una compagna di squadra che fino ad adesso ti ha trasmesso tanto.
Tony Marzella dal punto di vista tattico, tecnico e umano, in quanto non mi ha mai fatto mancare nulla anche quando ho giocato in altri club. Non voglio, però, dimenticare Roberta Buonfrate, Concetta Labonia e Gianfranco per il lavoro nel settore giovanile. Un pensiero va anche a mister Liotino per il periodo vissuto in serie C.
La volta che sei stata felice e quella meno.
fortunatamente ho vissuto tante emozioni, dalla prima vittoria del campionato giovanile con l’Italcave Real Statte al premio come migliore marcatrice, ma le lacrime di gioia con mister De Filippis in occasione della vittoria nel torneo delle ragioni 2015; resterà sempre indelebile. La meno felice è stato quando ho dovuto fermarmi per due mesi a causa di un piccolo infortunio che, fortunatamente, ho superato.
Cosa non ti piace di te?
Qualcuno ne ho, ma preferirei non svelarli!!!
Le tue qualitÁ calcistiche…
Senso del gol, la difesa nell’uno contro uno, generosità, determinazione e umiltà.
Le tue aspettative per quest’anno a livello personale e di squadra
Sicuramente di far bene all’interno di un contesto nuovo e di livello superiore allo scorso anno. Voglio mettermi alla prova e amalgamarmi con tutte le ragazze della squadra, per far sì che in campo batta un solo cuore e pensi un solo cervello.
Il tuo sogno nel cassetto
Indossare la maglia Azzurra e rappresentare la Nazione, questo si lega al grande sogno di raggiungere la A d’Elite.
Il tuo motto
Finché il cuore batte, qui si combatte!
Addetto Stampa New Team Noci
Miccolis Pasquale