Aida Castrovilli, talento classe 2002 della New Team Noci

Così giovane ma già in Serie A. Parlaci di questa tua esperienza con le grandi…

Comincio col dire che ho avuto una grande opportunità, da parte del mister e della società.
Sono contenta di essere qui, e cerco di sfruttare al massimo l’opportunità che ho avuto, impegnandomi sempre di più, allo scopo di crescere e migliorare.
Devo dire che all’ inizio ero un Po’ insicura , forse perché non mi ero ancora ambientata, ma adesso mi trovo bene, anche perché l’incoraggiamento del mister e delle compagne mi ha aiutato molto e mi aiuta ancora.
Per quanto riguarda il fatto che giochi con ragazze più grandi, si nota un Po’ la differenza fisica ma non ci bado più di tanto.

A quali giocatrici ti ispiri?

Ho visto alcune giocatrici , non solo nel nostro campionato, che mi è piaciuto il loro modo di giocare, tipo Marina Belam o altre, ma ancora non ho individuato quella che mi ispiri.

Come sei stata accolta dal mister e dalle compagne di squadra?

Il mister e le compagne come sono arrivata sono state accoglienti, come anche la società.
Il mister quando c’è da incoraggiarmi mi incoraggia , quando c’è da farmi notare un errore me lo fa notare e mi corregge e avvolte mi da qualche consiglio per migliorare. C’è un rapporto soprattutto di rispetto.
Con le compagne mi sono trovata quasi da subito bene anche a livello di spogliatoio mi hanno subito integrata , c’è con chi ho legato prima con chi ho legato dopo, ma adesso sto bene con tutte , anche loro fanno tanto , mi aiutano con qualche consiglio e mi incoraggiano. Anche con loro c’è un rapporto di rispetto ma anche amichevole.

Cosa ti aspetti per la seconda parte di stagione?

Nella seconda parte del campionato si mira ancora alla crescita della squadra e si cercherà di fare quanti più punti possibili, perché possiamo giocarcela con la maggior parte delle squadre, e raggiungere per prima cosa la salvezza e poi chissà se ci sarà qualcosa in più.

FONTE: ladyfutsal.com - Andrea Pelagatti